lunedì 28 novembre 2011

A Silvia

A  Silvia, scritta da Giacomo Leopardi nel 1828 rientra insieme a “Il sabato del villaggio” tra i Grandi Idilli.
Questo componimento è stato dedicato da Leopardi a Silvia, in realtà Teresa Fattorini figlia del cocchiere di casa Leopardi morta giovane di tubercolosi.  La fanciulla simboleggia i sogni e le illusioni giovanili che la realtà invece tradisce.  L’unica cosa certa per l’autore e per tutti gli uomini è la morte. I sogni e le illusioni infatti scompaiono “all’apparir del vero”.
Nel testo Leopardi si rivolge a tre interlocutori diversi: Silvia, se stesso e la speranza.
La poesia è composta da 63 versi divisibili in 6 strofe libere.  
La prima strofa (vv.1- 6) funge da introduzione e Silvia è presentata già come un ricordo.   
Nella seconda (vv. 7 – 14)  il poeta descrive la vita quotidiana di Silvia attraverso il canto di felicità e di speranza (v. 9) e  le speranze del “vago” avvenire. L’aggettivo vago è utilizzato da Leopardi nel significato di piacevole e indeterminato.
La terza strofa vede come protagonista il poeta e il pronome iniziale Io (v. 15) mette in risalto tale cambiamento.  I versi 26 e 27  rimandano ad indefinito senso di speranza.
La quarta strofa (vv. 29 – 39) è quella centrale in cui l’autore esprime il suo rammarico nei confronti della Natura che inganna l’uomo. Nei  versi 36 – 39 Leopardi afferma  la contraddizione presente nella vita degli uomini, secondo lui infatti la consapevolezza raggiunta nell’età adulta dell’inganno messo in pratica dalla Natura rende più amaro il dolore.  
Nella quinta strofa ritorna nuovamente Silvia e la morte di lei viene indicata come l’impossibilità per la fanciulla di assaporare le illusioni date dalla giovane età.
L’ultima strofa ha per protagonista la speranza che muore in età adulta.  Nel verso 61 il tu si riferisce sia alla speranza che a Silvia. La speranza viene personificata.

Oltre agli esercizi presenti sul libro di testo:
n.1 individua nella prima strofa l’anagramma del nome Silvia.
n.2 perché, secondo te, l’autore parlando della giovinezza di Silvia fa riferimento al mese di maggio?